Ritorno a Lancusi 2006

Martedì 10 gennaio 2006

E’ incominciato bene il mio soggiorno a Lancusi (SA) per l’anno 2006. Arrivo all’università stracarico di borse estremamente pesanti, mi accingo a prendere il 55 (autobus che mi porterà direttamente sotto casa).

A metà del percorso, l’autobus si ferma in mezzo alla strada per far salire due componenti della polizia amministrativa, addetti al controllo dell’obliterazione di biglietti e abbonamenti: 2 controllori insomma…

Guarda caso, il primo che beccano senza biglietto sono io. Alla richiesta dei documenti per compilare il verbale, rispondo che non li ho con me (N.d.A.: in realtà erano dentro una delle tre borse che portavo con me). Intanto, nel senso di marcia opposto all’autobus in cui ero, arriva il 57, e i due controllori devono andare anche lì. Il controllore che voleva multarmi sta per scendere, e mi intima di seguirlo, io gli rispondo che non posso perchè ho le borse appresso che pesano, e gli dico di rimanere con me sull’autobus se voleva farmi il verbale…

Dopo una trentina di secondi di titubanza, il controllore scende e fa cenno all’autista del 55 di proseguire: Kame il Kane l’ha fatta franca un’altra volta, ringraziando la sua buona stella! Seguono sguardi divertiti degli altri ragazzi lì con me sull’autobus…

Giovedì 12 gennaio 2006

Ore 11.50 Biblioteca dell’Università degli studi di Salerno. Sono qui per cercare dei libri per l’amica Gemma (già laureata), e sono in fila alle macchinette per cercare l’ubicazione dei libri, dietro due ragazze: una delle due ha un forte accento calabrese…

Ore 12.23 Biblioteca dell’Università degli studi di Salerno. Sono ancora in fila dietro le due ragazze di sopra. Mi sono stufato per tre motivi: 1) le due ragazze stanno cercando sulla guida i libri di tutto il loro programma di studi; 2) ci stanno mettendo un burdello di tempo; 3) mi dà enormemente fastidio sentire per quasi mezz’ora la ragazza parlare in mezzo italiano con forte accento calabrese.

Ore 12.25 Biblioteca dell’Università degli studi di Salerno. Mi sposto ad un’altra macchinetta e in capo a 5 minuti concludo la mia ricerca: Ho trovato solo uno dei tre libri richiestimi, e per giunta non è neanche l’edizione che cercavo.

Morale: la fortuna viene e va!