Mò vò buc’ ‘stù pallon’!… Finilla!

Ieri sera ero attorno al tavolo della cena con la mia famiglia e, mentre facevo zapping per trovare un telegiornale, con mia somma aberrazione assisto per alcuni minuti ad uno special del TG1 sulle sentenze di primo grado a proposito dello scandalo "calciopoli". C’erano i soliti quattro giornalisti/cronisti sportivi prezzemolini e sono intervenuti anche alcuni indagati tra cui il consuocero del "nostro" Mastella: il patron dei gigli viola, il calzolaio Della Valle! Il quale, in diretta nazionale, veniva aggiornato circa la sua condanna decisa dalla giustizia sportiva. Mentre mandavano in onda intercettazioni telefoniche di Moggi & Co. che lo riguardavano, il nostro ostentava sicurezza quasi negando l’evidenza (sembravo io quando mia madre mi scopre le cartine nel cassetto e mi chiede: " Vincenzo, ma non è che ti fumi gli spinelli?" ed io: "No mamma, che cazzo dici? Le tengo per bellezza!")… Uno spettacolo pietoso! Ora la mia domanda è: in questo duplice scandalo (sportivo e mediatico) dove finisce la spettacolarizzazione e inizia la morale? Cioè, vogliamo finalmente picchettare come si deve questa traballante scala dei valori?! Tanto per dirne una, ai tempi del crack Parmalat, dove migliaia di risparmiatori versavano in condizioni senz’altro peggiori, non ricordo nemmeno uno speciale ad ore pasti per tenere informati gli azionisti! In compenso ieri c’erano aggiornamenti a profusione sulle retrocessioni di questa o quella società, e sulle pene inferte ad arbitri e dirigenti a sfamare la sete di sapere dei "poveri" tifosi! Mentre scrivo oltre metà telegiornale è andata a puttane per trattare l’episodio! Ok, da noi il calcio è una religione, ma siamo davvero sicuri che la cosa basti a giustificare tutto questo? Allora ho pensato bene di rispolverare una mia vecchia idea/proposta che non è mai stata così attuale: rendiamo illegale il pallone e diamo al popolo un altro oppio: marijuana!… Almeno forse avremo un pò di tranquillità!

P.S. E poi non venite a dire che su questo blog non sappiamo fare discorsi seri!

7 Risposte a “Mò vò buc’ ‘stù pallon’!… Finilla!”

  1. tralasciando il mio modo di vedere il calcio, tralaltro messo sotto i piedi da sti 4 buzzurri, mi trovi quasi concorde se la fine è quesat.cioè è mai possibile alzare sto polverone solo perchè fa scoop? perchè parlandoci chiaramente questa storia doveva finire subito subito dando una bella mazzata a queste società di merda senza fottersene di niente e nessuno; mo veramente questi si sentono in obbligo di far ciò ke vogliono. Finisco concludendo sulla citazione di Mastella con il quale ho avuto uno scontro fisico ieri sera per il corso di benevento intriso di persone. Naturalmente appena ho urtato inavvertitamente “L’ONOREVOLE” sono stato sbalzato di un apio di metri da un suo gorilla; ma dico io no, ma che cazzo se ne fotte di quel porco manco gli avessi puntato un’arma contro, ma baffanculo!!!

  2. onore al pallone, quello vero.

    onore alla marijjajja, quella buona.

    onore al pario, quello che scrive questo post, quello ingenuio, quello che vorrebbe una tv meno condizionata dai soldi della massa che non fa massa.

  3. “non ci resta che piangere”…e indignarci sì ma senza seguire il moto di prosaica indignazione che pervade ogni parte del sistema comunicativo oggigiorno.direi piuttosto di indignarci intimamente.indignamoci sinceramente perchè è vero,troppa spettacolarizzazione ma anche troppa rassegnazione al peggio.

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