Lutto calcistico

L'anno scorso, dopo la semifinale playoff con il Varese, non scrissi niente, anche perché a parte che fu un periodo di distacco dal blog, ma soprattutto perché l'intera stagione fu al di sotto delle aspettative di tutti i tifosi, quindi c'era ben poco da dire. E pensare che all'inizio si voleva riscattare la finale persa per la B, contro il Crotone.

E invece proprio di questa finale scrissi due anni fa, un post dal titolo "B come beffa", un post per cui ricevetti diverse critiche tra le altre cose…<br />
L'idea di titolare questo post, come quello suddetto, era tanta, ma la delusione per come è andata a finire ieri, la semifinale playoff con la Juve Stabia, è troppo forte.

Ripropongo giusto una frase da quel post del 2009:

"E come abbiamo ben sperimentato la stagione scorsa, evitare i playoff e vincere il campionato come prima classificata, è l'unico modo per il Benevento di salire di categoria."

Se non fossimo in una situazione così disperata, farebbe anche ridere pensare che proprio il Benevento, squadra degli stregoni giallorossi, ogni volta debba affrontare dei playoff per salire di categoria, e questi si rivelano essere sempre "stregati".
11 playoff di cui 1 solo vinto per salire in serie C1 (e per fortuna posso dire che in quell'occasione io c'ero).
La legge dei grandi numeri vorrebbe che alla prossima volta ci debba andar bene, e invece siamo ancora qua a rimuginarci sopra.

Proprio questa "consapevolezza" ha fatto sì che ieri, dopo aver subito il gol del pareggio, buona parte dello stadio, si sia demoralizzato (così come accadde due anni fa…) e ha smesso di tifare come nel primo tempo.
Ed è stato allora che ho compreso parte del sentimento che albergava nei cuori di tutti i tifosi, anche degli ultras che additai due anni fa, anche se a dirla tutta, per quanto mi riguarda ho continuato a crederci e a sperarci fino all'ultimo secondo di recupero.

La speranza ora è che Oreste Vigorito, presidente del Benevento Calcio, resti comunque azionista di maggioranza, delegando la carica di presidente a qualcun altro, perché come ha detto il nostro allenatore Nanu Galderisi: "C'è sempre bisogno di persone come lui in questo calcio".

Harder Better Faster Stronger! Conquistiamo questa lettera benedetta/maledetta! Forza Benevento!

2 Risposte a “Lutto calcistico”

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