La mia ‘Festa della Madonna delle Grazie’

* Per chi non è a conoscenza di questa festa liturgica, consiglio di fare il giro sull’omonimo link di wikipedia (in cui però non si parla tra gli edifici di culto della nostra chiesa di Benevento…)

Ieri sera c’è stato, verso mezzanotte, l’atteso spettacolo pirotecnico che chiude la 3 giorni di festa.
Negli anni passati, quando ho assistito ai fuochi d’artificio, ero sempre lontano dalla chiesa, quindi non posso affermare con certezza che quel che ho visto ieri era la prima volta che accadeva.
Sto parlando del fatto che, abbinati ai fuochi, c’erano delle musiche che erano in sincrono con lo scoppio dei fuochi stessi.
Questa è stata una delle poche volte che ho realmente apprezzato dei fuochi d’artificio. Complimenti all’artista fuochista di cui però al momento non ricordo il nome, dovrò fare una ricerca in merito…<br />

Per il resto, quel poco che ho visto della festa, si è svolto come da programma: qualche artista di strada, miriadi di bancarelle con oggettistica etnica e non; bancarelle di cibarie, giostre (di cui ho sentito solo i caratteristici rumori da lontano) e una moltitudine di gente tra cui ogni tanto si riesce a scorgere qualche viso noto con cui scambiare fugaci chiacchiere.

Un piccolo aneddoto non poteva mancare: sulla strada del ritorno a casa, per 5 minuti, sono entrato nel panico.
Eravamo scesi da casa del DJ Masso, sugli scooter (dietro consiglio del suddetto, avevo lasciato l’auto sotto casa sua, per evitare perdite di tempo conseguenti alla ricerca di un parcheggio), ma al ritorno, verso l’1 di notte, non avevo un passaggio per tornare sotto casa del Ciacco, per una serie di motivi che ora non sto a spiegare per non allungare ulteriormente il brodo.
Fortunatamente, dopo questi 5 minuti di panico, in cui non riuscivo a raggiungere telefonicamente il Masso e Renosteiger (che nel frattempo era sceso da casa con l’auto per venirmi in soccorso), sono entrato in contatto con quest’ultimo e la vicenda si è conclusa bene.

Qualcuno aveva anche pensato che fossi rimasto a piedi, ma fortunatamente ciò non è accaduto.
Grazie amici.
 

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