Fobie Follie

Oggi su Youtube ho visto dei video segnalati dal Daveblog che mi hanno fatto ricordare un vecchio aneddoto. I due video mostravano degli spezzoni di uno show americano in cui c’erano delle testimonianze di due donne: una che aveva la fobia dei palloncini, e l’altra invece dei cetrioli. Da scompisciare la reazione della 18enne che aveva la cetriolo-fobia (non so come possa chiamarla); comunque l’aneddoto che mi era venuto in mente era di una mia amica che mi confessò che aveva una fobia per l’uva, o meglio per i chicchi d’uva. Le facevano ribrezzo, e se qualcuno aveva toccato degli acini, prima di poterla toccare o stare con lei, doveva lavarsi più volte le mani.
Saranno 2 mesi che non vedo questa amica, vorrà dire che la prossima volta che la vedrò le chiederò se ci sono stati progressi: se ha debellato questa fobia, se l’ha attenuata o se è peggiorata.

Un’altra mia amica invece ha la batracofobia, però lei almeno si ricorda come le è nata questa fobia, io invece non so dopo quale trauma mi è venuta la mia emofobia, che a dir la verità ho attenuato molto rispetto a quando ero un bimbetto coi pantaloncini e il lecca lecca in mano.

Se poi qualcuno vuole dire quale è la sua fobia, si faccia coraggio, dia un’occhiata a questo link: Elenco delle Fobie, e la metta nei commenti. Siate sinceri, e per appurarvene sappiate che una persona ha una fobia quando inizia a sudare a freddo; gli palpita il cuore più veloce del normale; giramenti di testa; calo di pressione e conseguente svenimento. Date ascolto a un cretino!

Una risposta a “Fobie Follie”

  1. albè tu è meglio ke nn parli delle tue fobie…vabbè va a me invece da enormememnte fastidio la buccia della pesca (pomo) , mi da senso solo a gurdarla figurarsi a toccarla.

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