Salve a tutti gente!

Come vi è andata poi l’altro ieri? La mia è stata una giornata indimenticabile come mi ero prefisso che fosse. La spiegazione è presto detta: lunedì  a casa mia  a Lancusi eravamo una quindicina di persone (ci è passato a trovare anche Spaik con Annachiara dritti dritti dalla costiera amalfitana!), ad ora di pranzo, mentre l’acqua bolliva si è spenta l’ultima bombola di gas che avevo a casa. Con DJ Masso e la Zia abbiamo tentato di andarla a riempire a Mercato San Severino, solo che, naturalmente (data la pasquetta), il distributore era chiuso. Torniamo a Lancusi e chiediamo ai vicini (madre e figlio) della porta di fronte, come fare; il figlio ci dice che una volta ebbe anche lui quest’emergenza, di domenica, ed andò a Montoro Inferiore, da uno che caricava le bombole di contrabbando! Ci facciamo spiegare dove e partiamo (nel frattempo gli altri a casa si sbafavano polpettine e patatine). Arrivati a Montoro però sbagliamo a prendere la direzione indicataci (destra invece di sinistra) e non troviamo un emerito cazzo! Alla fine, di nuovo a Lancusi chiediamo alla signora di fronte il piacere di farci bollire la pasta a casa sua: tutto ok!, solo che passare un quarto d’ora con questa vecchia di 70 anni con la quale non sapevo di che parlare è stato un supplizio! Risolto il problema “pasta”, il pomeriggio fila liscio, e ci appropinquiamo ada andare a fare un giro a Salerno sul lungomare solo che… PROBLEMA VOMITO! Ebbene sì, una del gruppo (tale Simona) non riesce a trattenere i suoi conati per le scale, apre la finestra del palazzo e vomita al di fuori per non “inzivare” (la mossa non è servita però…) le scale. Prontamente Gianluca, il suo ragazzo, cerca di pulire il “lavoretto” alla meno peggio; intanto giù, sotto il portone, Il Pario, seguito da Spawn e dalla Zia, provvede ad “abbellire” la saracinesca della scuola guida sotto casa, con la sua firma; se non che, dal balcone di fronte, una famiglia ha assistito a tutta la scena, ed intima di chiamare i carabinieri se non viene pulito il tutto. Per non andare incontro ad altre lamentele (speranza vana) ci infiliamo nelle macchine pronti a sgasare verso Salerno. Tralasciando la malinconia della spiaggia con fogna a cielo aperto ove alcune coppiette solevano farsi il “sentimento” (che poesia!), torno finalmente con pochi intimi (bisognosi di espletare i loro bisogni liquidi nel wc di casa) andiamo incontro ai rimbrotti della famiglia vicina di casa che si lamentava (madre e figlio, più un altro figlio sposato, chiamato di gran carriera per “cazziarci”) dell’odore acido e dell’acqua lasciata sulle scale ( e ad oggi ancora non hanno finito!!!). Dopo le scuse più assurde che potevano esistere, io il DJ Masso e la Zia (il Pario “vitapratica8milioniemezzo” si sceglieva i dvd da portarsi a casa…), stile impresa di pulizie, puliamo tutto il palazzo dal vomito della nostra amica (per la serie: come può una ragazza di 1,60 m distruggere la quiete di un palazzo di due piani solo con un piatto di pasta!). Pulito il tutto, salutati gli ultimi amici, passo l’intera giornata di martedì in riposo assoluto (che bellezza!) ignaro del fatto che oggi sarebbero tornati gli altri due miei coinquilini, uno dei quali si è lamentato anch’egli della non perfetta igiene della zona cucina. Solo dopo pranzo, un pò brillo per la birra bevuta poc’anzi (rimasta da pasquetta), mi accingo a dar di ramazza e detersivo.

Spero solo che sia finito tutto qui, Au revoir!