Saluti di donne: Oi.

Torna il Kame sociologo con un nuovo post, giunto dopo attente osservazioni nell’habitat universitario al genere femminile. Ho notato che spesso, quando un cellulare di una ragazza squilla, e la stessa è in procinto di rispondervi, vedendo che il chiamante è una persona presente nella loro rubrica, non gli si risponde con il classico “Pronto?” bensì con l’innovativo e moderno: “Oi. Ebbene sì, avete capito bene: “OI”. Non il semplice “Ohi” che pressuppone ci si sia fatti male, ma “Oi” senza la acca. Diciamo che l’Oi ha un suo corrispettivo nel napoletano/internazionale “Uè”.

Questo saluto però non si ferma solo ai dialoghi via etere per cellulare, ma anche se ci si incontra per strada o altri posti. Pensavo fosse solo un comportamento delle ragazze in ambito universitario, ma mi sono dovuto ricredere ieri, quando a Salerno, sotto la fermata dell’ autobus, una ragazza ha risposto al telefonino esordendo in questo modo: “Oi”, come stai? Tutt’apposto?” (N.d.A.: il tutt’apposto è sempre presente). 

Nel caso in cui questa mia osservazione non è ritenuta valida, chiedo a chiunque di correggermi, fatevi avanti gente (e poi i commenti rimangono a zero…)

2 Risposte a “Saluti di donne: Oi.”

  1. Sull’OI non mi esprimo: mai sentite.

    Va cmq notato che è vero: le donne rispondo sciattamente a qln che già tengono nella rubrica ed energicamente agli anonimi.

    Una volta perdevano interesse in un uomo dopo averlo fatto loro: ora basta che lo memorizzino nella rubrica del cel…bei vecchi tempi del sesso pre-sms, quando per scopare non avevi bisogno di GMS, GPRS, UMTS o simili..ma solo dell’CBR600

    :-S ops, forse è meglio ora

  2. Bè, non ci azzecca poi tanto, comunque l’osservazione da te fatta è vera, caro il mio SarcoTrafficante.

    Ma rispondere energicamente sarebbe: “Chi cazzo sei che mi chiami sul cellulare coll’anonimo???”

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *