Numeri e Segni del Destino

Avrei dovuto capirlo da come era iniziata la giornata, e invece…

Cronaca di un Venerdì

PRIMA PARTE
Dovete sapere che ultimamente mi sono invaghito di una bella biondina che viene alla mia stessa università. Non sapendo però con quale pullman sarebbe tornata a casa venerdì, decido di farmi trovare al terminal degli autobus all’orario del primo pullman per Benevento, ovvero 11.30-11.40.
Per problemi vari, perdo il pullman su citato per soli 5 minuti, costringendomi a prendere quello seguente delle 14, "Vabbè…" -penso tra me e me- se non chè, quel piccolo ritardo mi sarebbe stato fatale!
—-
Corro! Sono le 14.01, di fretta e furia con zaino in spalla e un trolley per rimorchio, corro il rischio di perder anche quest’altro. Nella mia frenesia, vedo di sfuggita un viso femminile familiare, un viso che non vedevo dal vivo da più di 8 mesi: è Rossella! (<–link foto) (la ragazza di cui mi ero perdutamente innamorato 2 anni fa, ci fu una bella storia platonica con lei, ma non finì bene poichè ella era già fidanzata, ma lasciamo stare…).

Le lancio un "Ciao!" poco convinto, lei al momento non mi riconosce (l’ultima volta che mi vide portavo i capelli cortissimi), poi mi guarda bene e risponde timidamente con un altro "Ciao…".

Prendo il pulman e le mando un sms: Scusa la mia maleducazione nel non fermarmi a parlare con te, ma dovevo prendere il pullman ed ero in ritardo. Alberto. P.S.: questo è il mio cell vodafone. Ciao!
E una volta sedutomi penso a tutti i momenti passati assieme e cerco un significato in questo segno del destino.

SECONDA PARTE
Sentitomi con Spaik, decidiamo di andare a vedere il "Codice da Vinci" (c’era anche AC la sua ragazza), solo che non sono sicuro della veridicità degli orari in mio possesso; cerco di connettermi ad Internet, ma non ci riesco. Riavvio il pc e succede la medesima cosa. Ci muoviamo con la consapevolezza dei vecchi orari: andiamo al Gaveli Multisala alle 20.30 e lo spettacolo era alle 19; andiamo al Cinema San Marco alle 20.45 ed era alle 19; tentiamo al Cinema Massimo ed è la stessa cosa.

Alla fine, dato che Spaik non voleva andare allo spettacolo delle 22, ci ricongiungiamo col resto della truppa in piena visione di "Paura e Delirio a Las Vegas" nel garage di Guiduccio. Ecco un altro segno del destino: Esso vuole impedirmi la visione del film di Ron Howard!
Arrivati lì, mi accorgo di essere sprovvisto della mia patente di guida, cerco di non darci troppo peso…
Dopo esser scesi a Piazzetta Vari (io con l’intento di trovare la mia "Giulietta"), il DJ Masso, + Zio Silvio e Reno Schweinsteiger, si dirige al 110 e lode: ci dividiamo. La serata scorre fino a poco prima delle 2…

TERZA PARTE
L’aver dimenticato la patente, per la fretta di scendere da casa e non perdere il film, mi costerà caro: 35 euro!
Ebbene sì, i solerti vigilantes dell’Arma dei Carabinieri, che nelle fiction sono sempre alle prese con i casi più disparati, nella realtà fermano i giovani di Benevento per fare le multe alle 2 di notte.

A quell’ora ho pensato ai segni del destino che mi hanno accompagnato per tutta la giornata di ieri;
al mio vederli e non considerarli e al mio presentimento a cui non ho dato retta.
Ai numeri e al tempo che condizionano le nostre vite.

UPDATE.: ieri BOOM di accessi, grazie!

26 Maggio 2006

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6 Risposte a “Numeri e Segni del Destino”

  1. Spaik scusa se ti ho preceduto nello scrivere il post, ma penso che ne valeva la pena parlarne, quello che dovevi postare tu, conservalo per domani. Io non posterò. Ciao.

  2. Impara a dominare le tue emozioni, ma non rinunciare alla tua impulsività… quello del cell, a mio avviso, è stato un gesto inutile… te lo dico col cuore, non autoilluderti… perchè non devi… a rivederci!

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