Estemporanea

In effetti al momento non trovo niente di così importante da giustificare un post pubblicato a quest’ora tarda della sera. Mi sento come se fossi in vacanza in casa mia: evidentemente questo è uno degli effetti che mi dà l’essere tornato a casa a Benevento, dopo 3 anni di vita da studente fuorisede a Lancusi (SA).
Per ora sto mettendo apposto scatoloni e buste varie, solo che lo spazio è tiranno, e ciò mi porterà a fare pulizia totale nella mia libreria e nel mio armadio; il che equivale a tanto lavoro e tanta fatica in più.

Intanto sul fronte internet/blog/cazzate si profila una possibile messa in rete di video della PAS* su Youtube, ammesso sempre che ci riesca, questo è ovvio!

Inoltre voglio conferire una menzione d’onore a Roberto Brunetti detto Er Patata, caratterista romano che ho rivisto con piacere ieri sera nel film "Fuochi d’artificio" (1997).

Er PatataEccolo alle prese con il pappagallo (fuori scena), nel tentativo di farlo parlare:
"Come stai a figlio de ‘na mignotta?"
In seguito noma il pappagallo con il nome di Gerard de la Fasse. Per sapere perchè, andatevi a leggere la trama del film.

Ricordo che Er Patata, il cui ruolo è quello di alleggerire le scene in cui gli altri personaggi sono seriosi, in realtà è un pescivendolo preso dalla strada.
Per tutti c’è una possibilità dunque di entrare nel luminoso mondo del cinema.

E’ tutto, ora potete pure premere la X di chiusura sul vostro browser, tanto la cazzata l’ho scritta e voi ve la siete letta.

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