19.14 28/02/05

Ennesimo episodio narrato in differita del vostro reporter ufficiale. I fatti di cui state per leggere, infatti, si sono svolti lo scorso sabato (26 febbraio 2005). Avrei voluto scrivere e pubblicarli l’indomani (27/02), ma le gravose condizioni di indisposizione in cui versavo mi hanno impedito finanche di nutrirmi regolarmente in occasione del consueto "ricco" pranzo domenicale… Ebbene, come già largamente preannunciato sulla TagBoard, sabato ricorreva il 23° anno dalla nascita del nostro PAS*Imperator: Marco Spaik, e siccome a distanza di pochi giorni (il 1° marzo) anche la terza carica della PAS*, il DJ Masso, avrebbe compiuto 22 anni, i nostri hanno pensato bene di unire le loro forze (nonchè fondi) in un mega alcool street party perlopiù a base di tequila e vodka tenutosi per l’appunto sabato (in un luogo piùttosto insolito per la nostra comitiva, vale a dire Piazza Roma, sotto i portici, sapete, per via della pioggia battente… ). Dopo esserci radunati tutti come da copione nei pressi del nostro più classico dei ritrovi (bar Il Capriccio), a seguito di un minimo di organizzazione, nutrimento e consegna dei regali da parte del sottoscritto e di Kame Il Kane ai festeggiati (il dvd di Se7en per Spaik e qualche vecchio vinile di black music per Il Chiattone) con annessa lettura di un bigliettino di auguri (quantomeno poco ortodosso) che ho scritto di mio pugno ai due ragazzi… insomma, siamo migrati verso la nostra meta della serata dove assumere quanto più liquido alcoolico possibile. Da questo punto in poi del racconto non mi assumo responsabilità, sì, cercherò di essere il più onesto possibile, ma ho un sacco di pozzanghere quà e là tra sprazzi di terraferma a causa dell’ubriachia molesta che mi ha posseduto dopo un numero non meglio precisato (ma di certo abbondante) di tequila salt and lemon. Ricordo che il tutto procedeva abbstanza bene, la stragrande maggioranza dei ragazzie/e bevevano di gusto (anche coloro che da prima erano un pò restii per via di esami impellenti o perchè in cura con qualche medicinale). A tal proposito volevo elogiare il ritorno (ma a quanto pare solo per l’occasione… fanculo!) sulle scene dell’alcoolismo del caro Alberto (kameilkane) dopo giusto 2 (due) mesi di auto-squalifica a seguito del mitico incidente di Santo Stefano ’04 (stendiamo un velo pietoso). Insomma si beveva, si chiacchierava/cazzeggiava e si cantava anche a quanto ricordo (???), c’è chi faceva lo scemo con una tipa (non concludendo molto e chi invece qualcosina poi l’ha fatta, sempre con la stessa ragazza, comunque… qui diciamo che la pozzanghera ce la metto io), ecc… Bene, noto che fin qui qualcosa ancora la ricordo, ma il bello viene ora: Spaik doveva accompagnare un pò di persone a casa perciò si è assentato con l’intenzione di tornare quanto prima per continuare a darci sotto coi bagordi a quanto mi a riferito poi, ma dopo poco a Roberto arriva una telefonata del protagonista maschile di Flash Ripetuti 1 e 2 (a me sembrava passata più di mezz’ora da quando ci aveva lasciati, ma agli effetti non erano passati neppure 10 minuti) in cui diceva di aver tamponato qualcuno/a nei pressi del semaforo all’altezza del Ponte di Calore (già Ponte Vanvitelli)… Era tutto ok, un incidente di routine (si fa per sdrammatizzare, ma per fortuna senza conseguenze gravi) ma i non pochi superstiti della carovana si sono diretti, chi con le auto e chi [come me, che stavolta da bravo paraculo ho preferito non farmi cogliere impreparato lasciando il 112 a casa… meglio non sfidare troppo la (s)fortuna] a piedi, nel luogo X, in fondo non molto lontano da dove stazionavamo. Ecco, da qui i miei ricordi sono proprio vaghi, comunque a detta di Roberto ad un certo punto lui mi ha strattonato (o qualcosa del genere, non saprei… ) perchè avevo fatto/detto qualcosa in preda ai fumi venefici della droga liquida e da là è cominciato il mio show: ho sputato in faccia al mio caro amico (quest’episodio ve lo racconto per sentito dire in quanto a stò punto le lacune vanno per la maggiore, a proposito da un’Ultim’ora di Artù pare che abbia imprecato contro tutto e tutti alla forsennata ricerca di una sigaretta insultando chiunque mi capitasse a tiro, e durante tutto questo Spaik era intento a contrattare riguardo ai fatti dell’incidente con la sua controparte… assurdo!), comunque pare pure (e questo vagamente lo rimembro) che l’amico Ag1 mi abbia preso sotto braccio schiaffeggiandomi un pò, per farmi riprendere, e dicendomi di chiedere scusa al ragazzo "impannizzato", ma sembra che io rispondessi con mugugni e altri strani versi. Quindi abbandoniamo il luogo del "delitto" per recarci @ Il Capriccio con quei pochi che erano rimasti (Spaik infatti si era ritirato) e da qui il buio… [ma pare dalle solite fonti certe (Mirko) che Giusy a.k.a. Rina, la ragazza di Ag1, abbia provato a farmi alzare dall’auto, per farmi fare quattro passi, e che io le sia caduto addosso e… tutti (rovinosamente) giù per terra! Spero non si sia fatta male per causa mia]. Ricordo solo che ero in macchina con Mirkù e il PAS*Scrivano, in semi-coma etilico ho vomitato un paio di volte (forse 3) finchè i ragazzi non mi hanno accompagnato a casa, fin dinanzi alla porta d’entrata (oh ragà, grazie ancora, di cuore… ). Il resto è stato un rapido movimento volto a salire le scale, spogliarmi, "cambiarmi" e mettermi sotto le coperte quanto prima, ma qualcosa dev’essere andata storta e mi sono risvegliato l’indomani in mutande e canottiera (nonchè calzettone di spugna d’ordinanza), stranamente però ero perfettamente coperto. Adesso il punto è (era): come avevo fatto io, la persona dal sonno più movimentato e disturbato che conosca, a rimanere perfettamente coperto? La risposta esatta è: mia sorella! Sì, perchè alla fine io per le 2 del mattino ero già nel letto (si fa per dire) e siccome a mia sorella minore (nonchè l’unica sorella, ma anche fratello, che ho) di ritorno da una serata in discoteca per vedere uno degli attuali tronisti di Uomini E Donne (Diego) è venuto il dubbio di affacciarsi in camera mia (per via delle luci accese a giorno), le si è parato davanti uno spettacolo abominevole: io! La mia sorellina si accompagnava ad una sua amica di classe che avrebbe dormito a casa nostra e pare che anche lei sia rimasta abbastanza basita/schifata dalla mia presentazione ma io non ricordo nulla di quei momenti (tipo Fatti, Strafatti E Strafighe) perciò: ‘stì cazzi! Ieri (domenica) ho saputo, dopo aver ricevuto un pò di telefonate dagli amici più cari che volevano sincerarsi delle mie condizioni (a dire il vero precarie) che sono stato l’unico a collassare (almeno pubblicamente) a seguito dei "violenti" festeggiamenti. Ma per me va bene così… 100 di questi giorni ragazzi, 100 di questi giorni (per voi e… per me!). Ah, gradirei se chi era presente, leggendo questo post, mi chiarisca un pò le idee e puntualizzi se ho omesso qualcosa, grazie. Hastaluego babies! <br/>
P.S. Oggi, dopo il deludente esame di giovedì scorso (bocciato) ho ripreso il volantinaggio (prima zona: Rione Ferrovia e affini) stavolta in coppia con un altro ragazzo (tale Daniele) un diciannovenne "palazzinaro". E domani si replica… quanto prima aggiornamenti sul mio diario dello "svolantinatore". Coming soon!