Come volevasi dimostrare, neanche quest’anno l’infausto giorno (a detta di molti) si è rivelato tale per me. La sora Scalogna però ha preso appuntamento con me nella giornata di ieri (precisamente partendo dalle ore 17e35) permettendomi di:
– Perdere la funicolare centrale a Napoli, che scendeva a Piazza Augusteo, per minuti 1;
– Aspettare la seguente funicolare per minuti 12;
– Correre a perdifiato per non perdere la coincidenza con l’R2;
– Perdere il suddetto bus, partito giusto 5 minuti prima;
– Aspettare l’R2 successivo per altri minuti 6;
– Arrivare a Piazza Garibaldi alle 18e20.
– Correre di nuovo a perdifiato fino al binario 4, il tutto con un borsone a tracolla;
– Perdere anche il treno per Benevento delle 18e25, che era appena partito davanti a me che, sconsolato, ho gettato la borsa per terra e imprecato con insulti a mezza bocca alla "Contino Bricchio" (N.d.A.: vedere foto allegata);
– Aspettare il Metrocampania Nordest delle 19 che è arrivato "puntualmente" alle 19e10;
– Arrivare a Benevento "incredibilmente" alle 20e35, giusto in tempo per l’inizio dell’ennesima disfatta a tinte bianconere… ‘Nnaggia il Clero!
In più se vogliamo concludere in bellezza, stamattina il treno per Napoli invece di giungere a destinazione all’orario previsto delle 9e10, è arrivato alle 9e42! CHAPEAU!
P.S.: e la giornata di giovedì è appena iniziata…