Sette si schiaccia…

Sì, lo so che avrei dovuto parlare anche del sabato e della domenica, ma ora sono proprio incasinato, quindi sarò brevissimo (o almeno questa è la mia intenzione). Chi ha orecchie per intendere intenda. Questo post può riferirsi, ma anche no, a persone e a fatti realmente accaduti.

SABATO 22 SETTEMBRE
A parte la rottura di scatole della sveglia mattutina (la sera prima eravamo andati a quella festa a Pietrelcina..) nel complesso non mi posso ritenere scontento di come ho passato l’ultimo giorno della settimana. Anzi!
P.S.: un saluto a Guido Makkione che mi ha chiesto di essere citato nel post.

DOMENICA 23 SETTEMBRE
Rispetto al sabato, la domenica è andata così così; se il sabato era da 7,5, la domenica è stata da 6+/6,5. Saranno stati i risultati sportivi e gli incontri effettuati? Bah!

LUNEDì 24 SETTEMBRE
Eccoci al vero resoconto per cui poco fa ho iniziato a scrivere questo post.
Ieri ho continuato con le pulizie qui nella mia stanza, e oggi le ho anche finite (vedere poi le foto nel Continua a leggere), la sera c’è stata una piccola passeggiata con Simona, Silvio e Martina e siamo andati all’Irish Pub. E’ qui che ho capito come sarebbero andate le cose nei prossimi giorni: ho preso una porzione di pistacchi, e come segno (malaugurato) del destino, l’ultimo pistacchio che ho aperto era uno striminzito e secco.

MARTEDì 25 SETTEMBRE
Infatti stamattina mi sono alzato con la consapevolezza che oggi  per molti fattori concatenati (come sempre) sarà per me una giornata di cacca, e il tempo atmosferico ci mette del suo, perchè ho saputo dalle previsioni che nei prossimi 4 giorni pioverà…
Stasera sarei volentierissimamente (esiste poi questo avverbio???) voluto uscire, o perlomeno organizzare a casa di qualcuno una serata davanti alla tv per gli ultimi 3 episodi della prima stagione di Ugly Betty, ma mi è andata male…
Tra un paio d’ore, o poco più, giungeranno qui da me, la cugina tedesca di mio padre (da parte della nonna paterna), con la figlia di 8 anni, e la madre di non so quanti -anta anni.
Non sono ancora qui presenti fisicamente e già mi sono rotto il cazzo di loro!
Insomma ora sto scrivendo qui nella mia stanza e penso che però più tardi sposterò il pc in un’altra stanza perchè nei prossimi 3-4 giorni non sarò più neanche padrone della mia stanza. CHE RABBIA!

La mia arrabbiatura sta salendo ancora di più, dopo ieri notte, perchè ora come falene che ballano vicino una luce di notte, sia mia madre che mia sorella ronzano attorno a me nella mia stanza, senza farsi i fatti loro e ogni tanto guardando quello che scrivo io sul mio monitor.
(Scusate se non bado a punteggiatura e coerenza del discorso…)

Chissà se riuscirò a calmarmi, o a trovare qualcuno che mi calmi.
Non c’è niente da fare, per quel che mi riguarda le disgrazie non vengono mai da sole…

Kame: "Perchè? Perchè a me? Semplice, il Destino si diverte con me! …Me misero, me tapino!"

P.S.: ah, auguri Marisa!


Ecco le foto di come è ora, e momentaneamente spero, la mia stanza.

3 Risposte a “Sette si schiaccia…”

  1. uh ecco!è una stanza!credevo che i tuoigenitori ti avessero dato il ripostiglio, invece no: è una stanza!con tanto di copriletto con i delfini meraviglioso!!!!bellissimaaa!!!!

    martina

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