Il macaco bergamasco

 Dopo tanto pazientare, finalmente siamo riusciti a mettere in rete la foto dello sfuggevole macaco bergamasco del DJ Masso! Per i più che non sanno la storia eccola spiegata di seguito:

Molti non lo sanno, ma il DJ Masso ha nascosto per anni un segreto che non ha mai voluto rivelare neanche ai suoi amici più intimi. Proprio con l’avvento del nuovo anno, il Chiattone ha deciso di spiattellare le sue verità nascoste… In realtà egli ha sempre mentito! Qual’è, ordunque, questo enorme fardello che lo opprimeva da anni? Testuali parole del Ciacco il giorno che si è confessato a noi della PAS*:

“Ebbene sì, ragazzi… Ora che ci stiamo dicendo tutta la verità volevo dirvi che io fino adesso ho mentito!…

La verità è che io non so nè leggere nè scrivere!”

E noi di contro gli chiediamo come faceva a chattare e a postare su internet. Lui risponde:

“Dovete sapere che i miei per farmi usare internet (e pararmi il culo con gli amici) mi hanno comprato, per la cifra di 12.000 €, al mercato nero degli animali domestici, un macaco nato, cresciuto, allevato ed addestrato in cattività in provincia di Bergamo; un macaco bergamasco! A questo animale (N.d.A.: il bue che dice cornuto all’asino) è stato imparato a scrivere e a leggere. Non solo! Con un’aggiunta di 3.000 €, gli hanno imparato anche a scrivere sulla tastiera e ad usare il mouse, per far credere che sono io a fare questo su internet! Ora, a casa, gli stiamo imparando anche a rispondere al telefono e al citofono…”

“Roberto – chiediamo noi amici – ma il tuo macaco come fa quando tu ti colleghi a tarda notte o la mattina presto; ma soprattutto le giornate intere che stai collegato?”

“E’ semplice! Non lo faccio dormire! Gli do’ una ciotola di caffè ogni tre quarti d’ora per farlo star sveglio, ed una banana quando deve mangiare a pranzo e/o a cena! …Certo ogni tanto si fa venire i mali ed io lo prendo per la coda, e lo faccio roteare per calmarlo un po’… Solo che poi quando lo finisco di girare quello mi “rancica” in faccia e io poi quando esco di casa dico che i “rancichi” me li hanno fatti in una mischia durante una partita di rugby… Poi quando ho fretta di andare su internet, e il macaco sta dormendo “allucco” a mamma: Ma’ sveglia il quadrumane che devo chattare! Mia madre pero’ non lo sa svegliare e allora mi devo alzare per forza io, ancora in cannottiera e mutande e con la pantofola in mano; lo prendo per la collottola e lo scuoto in aria per due minuti, fino a quando non mi piscia in mano: questo è il suo modo di farmi capire che è ben sveglio. Io, poi, gli do’ un biberon di orzobimbo come colazione e lo “schiaffo” davanti alla tastiera mentre io “puccio” il cornetto nel caffèlatte.”

“Robbè ma sei un negriero! Hai ridotto a schiavo un macaco che per natura dovrebbe stare nella giungla, e invece deve sottostare ai tuoi ordini e ai tuoi voleri… Ma poi, per curiosità come fai a capire, se non sai leggere, se il macaco scrive quello che gli dici?”

“Eh, eh! Mica sono stupido! Quando quello sbaglia a scrivere, lo capisco subito perchè gli si fanno le chiappette rosse come un pomodoro… perchè sa che sta sbagliando,allora io gli do’ uno scappellotto dietro la testa, quello mi morde il braccio ma poi scrive quello che dico io…”

Ecco una foto scattata in un momento di idillio tra il chiattone e il suo macaco bergamasco.

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