(scritto in presa diretta nell'attesa, e riportato come tale)
Ebbene sì, ritorno a parlare nuovamente delle magnifiche avventure che un modesto viaggiatore può vivere solo prendendo il treno Napoli-Benevento (o viceversa).
Ore 14.42, arrivo in anticipo per il treno delle 15.06 e trovo una moltitudine di persone al binario 3.
"Che è successo questa volta?" chiedo tra me e me.
Mi dirigo quindi verso uno dei conducenti, e questi mi risponde che quello fermo è il treno delle 14.03, in ritardo di più di mezz'ora, poiché ad Acerra non hanno trovato niente di meglio da fare come passatempo, che incendiare un treno in sosta.
Ora tutti quelli come me che dovevano prendere il treno delle tre, si stanno accalcando nei vagoni del treno in ritardo, visto che il nostro nel frattempo ha ancora le porte chiuse.
Sono le 14.56 e ancora non so a che ora riuscirò a pulirmi i piedi sullo zerbino di casa…