Eh si era ora che arrivasse il fatidico sesto giorno della settimana, il giorno che i Romani dedicavano al Dio Saturno e che i gli Ebrei definiscono Shabbath, giorno sacro di riposo settimanale dal lavoro!
E mi sa mi sa che il mio pensiero vola proprio al significato ebraico del noto di predomenicale dopo questa intensa settimana che mi ha visto impegnato su più fronti lavorativi dalla mattina al calar del sole, ma ricapitoliamo.
La scorsa settimana dopo aver disputato la mia consueta partitella di calcio a 7, tra l’altro non degna di nota, mi arriva una telefonata da un numero non presente nell rubrica del mio nokia, era Romano, fratello del MoMa e mio coinquilino a Napoli per ben 2 anni, nonchè laureando in Architettura proprio come il sottoscritto. Accantonati i saluti mi spiega che l’Architetto dove lavora lui qui a Benevento ha bisogno di una mano per il mese di Luglio in vista della consegna di un progetto per un concorso che ha sede in Spagna e più precisamente nella città di Saragozza. Io entusiasta della cosa, tra l’altro verrò anche retribuito, accetto volentieri e il giorno seguente mi presento al colloquio esplicando però anche che mi dovrei alternare giornalmente anche con l’altro mio lavoro, che ormai è giunto quasi al termine, del servizio civile presso l’AISM, nessun problema, stretta di mano e arrivederci al lunedi seguente. Benissimo ed è proprio da Lunedi che sono diventato a tutti gli effetti una trottola, cosi come pronuncia la mia mail, scappo a destra e a manca tra gli impegni del servizio civile della mattina, del tipo sosta in sede, autista di pullmino 9 posti per la provincia sannita, maggiordomo ufficiale di una mia assistita con cui faccio di tutto, anche la spesa, ritorno a casa per ora di pranzo, cibo, piccola sosta davanti al pc e di corsa alle ore 15:00 allo studio. Aspè riprendo fiato… Allo studio lavoro più sedentario ma non meno stressante, almeno 5 ore davanti al piccolo schermo del computer in seconda dell’Architetto, con AutoCad davanti alle pupille e linee che si intrecciano tra di loro realizzando forme contorte. A fine giornata lavorativa torno a casa con dolori alla mia povera testa e al tunnel carpale della mia mano destra, dovuti alla eccessiva dose di click al mouse. E cosi avanti per tutta la settimana, ora capite perchè mi sento un pò Filo-Ebraico oggi???
La scorsa settimana dopo aver disputato la mia consueta partitella di calcio a 7, tra l’altro non degna di nota, mi arriva una telefonata da un numero non presente nell rubrica del mio nokia, era Romano, fratello del MoMa e mio coinquilino a Napoli per ben 2 anni, nonchè laureando in Architettura proprio come il sottoscritto. Accantonati i saluti mi spiega che l’Architetto dove lavora lui qui a Benevento ha bisogno di una mano per il mese di Luglio in vista della consegna di un progetto per un concorso che ha sede in Spagna e più precisamente nella città di Saragozza. Io entusiasta della cosa, tra l’altro verrò anche retribuito, accetto volentieri e il giorno seguente mi presento al colloquio esplicando però anche che mi dovrei alternare giornalmente anche con l’altro mio lavoro, che ormai è giunto quasi al termine, del servizio civile presso l’AISM, nessun problema, stretta di mano e arrivederci al lunedi seguente. Benissimo ed è proprio da Lunedi che sono diventato a tutti gli effetti una trottola, cosi come pronuncia la mia mail, scappo a destra e a manca tra gli impegni del servizio civile della mattina, del tipo sosta in sede, autista di pullmino 9 posti per la provincia sannita, maggiordomo ufficiale di una mia assistita con cui faccio di tutto, anche la spesa, ritorno a casa per ora di pranzo, cibo, piccola sosta davanti al pc e di corsa alle ore 15:00 allo studio. Aspè riprendo fiato… Allo studio lavoro più sedentario ma non meno stressante, almeno 5 ore davanti al piccolo schermo del computer in seconda dell’Architetto, con AutoCad davanti alle pupille e linee che si intrecciano tra di loro realizzando forme contorte. A fine giornata lavorativa torno a casa con dolori alla mia povera testa e al tunnel carpale della mia mano destra, dovuti alla eccessiva dose di click al mouse. E cosi avanti per tutta la settimana, ora capite perchè mi sento un pò Filo-Ebraico oggi???
Giusto una piccola immagine di Saragozza, cosi tanto per gradire,
se non fosse che il tempo per studiare è poco, io ti invidierei: preferisco sempre essere impegnato piuttosto che non fare niente.