Noi che…finivamo in fretta i compiti per andare a giocare a pallone sotto casa – Noi che…costretti alla regola di “portieri volanti” o “chi si trova para” – Noi che…”portieri volanti”e “segnare da oltre centro vale?” Vale, vale tutto! – Noi che…quando si facevano le squadre se venivamo scelti per primi ci sentivamo davvero i piu bravi, i piu importanti! – Noi che…l’ultimo che veniva scelto era destinato sicuramente ad andare in porta! – Noi che…chi arriva prima a dieci ha vinto – Noi che…mentre facevamo finta di non sentire il richiamo della mamma quando incombevano le tenebre, c’era sempre qualcuno ke diceva “chi segna l’ultimo vince” incurante del punteggio che poteva essere anche di 32 a 1! – Noi che…abbiamo vissuto con terrore l’epoca delle “Espadrillas”! – Noi che… il pallone di cuoio sapevamo come era fatto perchè lo vedevamo in tv esclusivamente ad esagoni bianchi e neri! – Noi che…o il Super Tele(in mancanza d’altro) o l’Elite (lo standard) o il Tango Dirceu se andava di lusso o nei giorni di festa – Noi che…non potevamo sederci sul pallone altrimenti diventava ovale – Noi che…il proprietario del pallone giocava sempre anche se era una schiappa e nn andava nemmeno in porta – Noi che…anche senza la traversa non avevamo bisogno della moviola per capire se era goal. “Goal o Rigore” metteva sempre tutti d’accordo – Noi che…”siete dispari posso giocare?” “eh non lo so il pallone nn è il mio” (nel caso si trattasse di uno scarsone) – Noi che…il n1 era il portiere il 2 ed il 3 i terzini destro e sinistro il 4 il mediano di spinta il 5 lo stopper il 6 il libero il 7 l’ala destra l’8 la mezzala il 9 il centravanti il 10 la mezzala con la fascia di capitano perkè inevitabilmente il piu bravo e l’11 l’altra punta possibilmente mancina – Noi che…prima che un giocatore entrasse in nazionale doveva fare una trafila di 2/3 anni ad alto livello – Noi che…gli stranieri al massimo 2 per squadra e li conoscevamo tutti – Noi che…dormivamo con le figurine panini sotto il cuscino – Noi che…il calcio in tv lo guardavamo solo la domenica ed il mercoledi – Noi che…Ciotti: “scusa Ameri,scusa Ameri…clamoroso al Cibali”( che nella nostra fantasia era piu famoso di Catania) – Noi che…”Tutta la squadra dell’internazionale retrocede a protezione dei 16m” (sempre Ciotti) – Noi che…Galeazzi l’abbiamo visto magro – Noi che…agli appuntamenti c’eravamo sempre tutti anke senza il telefonino – Noi che…oggi viviamo lontani, ma quando usciamo di casa e giriamo l’angolo speriamo sempre di incontrarci con il pallone in una busta di plastica…
TRATTO DAL VOLANTINO DEL “CIROFERRARAGOODBYEFOOTBALL” – NAPOLI 9 GIUGNO 2005
un pò in ritardo… comunque, ci sta tutto.
sempe puntiglioso…spacca e basta!
SPAIK BECCATI QUESTA:
Noi che giocavamo a Nascondino a tutte le ore.
Noi che ci divertivamo anche facendo “Strega comanda color…”
Noi che facevamo “Palla Avvelenata”.
Noi che giocavamo regolare a “Ruba Bandiera”.
Noi che ci sentivamo ricchi se avevamo “Parco Della Vittoria e Viale dei Giardini”.
Noi che se avevi “Vicolo Corto e Vicolo Stretto” perdevi sicuro.
Noi che suonavamo al campanello per chiedere se c’era l’amico in casa.
Noi che ogni volta che suonavamo rispondeva la madre.
Noi che pensavamo di avere segreti.
Noi che i segreti li avevamo davvero.
Noi che se c’era un pallone e 4 alberi era già tutto ok per giocare a calcio.
Noi che se non c’erano gli alberi si giocava lo stesso.
Noi che non dovevamo far tardi.
Noi che era pronta la cena.
Noi che passavamo pomeriggi a Risiko.
Noi che giocavamo a “Indovina Chi?” anche se conoscevi tutti i personaggi a memoria.
Noi che giocavamo a Forza 4.
Noi che Scarabeo non ci piaceva.
Noi che odiavamo i PlayMobil.
Noi che a volte si litigava.
Noi che 5 minuti dopo era già tutto dimenticato…
Noi che giocavamo per ore a “Merda” con le carte.
Noi che nessuno sapeva le regole della Briscola!
Noi che in TV guardavamo solo i cartoni animati.
Noi che avevamo i cartoni animati belli…!!!!!
Noi che guardavamo “La Casa Nella Prateria” anche se non ci piaceva.
Noi che ridevamo se un amico rideva.
Noi che ridevamo se un amico piangeva!
Noi che le scarpe nuove duravano una settimana…
Noi che le scarpe nuove restavano pulite 1 ora!
Noi che ci emozionavamo per un bacio su una guancia.
Noi che telefonavamo di nascosto.
Noi che non avevamo il cellulare per andare a parlare in privato sul terrazzo.
Noi che a scuola si andava a piedi.
Noi che se c’era la nev e si restava alla finestra a guardarla.
Noi che come smetteva, allora TUTTI DI SOTTO!!!
Noi che tornavamo a casa solo quando la mamma ti chiamava dal terrazzo.
Noi che facevamo sogni brutti.
Noi che ti svegliavi col battito di cuore a mille.
Noi che dormivamo con la luce del corridoio accesa.
Noi che dal letto guardavamo se c’era qualcuno nel buio dietro la finestra.
Noi che se guardavamo tutto il film delle 20:30 eravamo andati a dormire tardissimo.
Noi che guardavamo film dell’orrore anche se avevi paura.
Noi che poi non dormivamo per una settimana.
Noi che rubavamo la frutta dagli alberi.
Noi che la rubavamo anche se non ti andava di mangiarla.
Noi che quelle che non mangiavamo le tiravamo.
Noi che giocavamo a calcio con le pigne.
Noi che le pigne ce le tiravamo pure.
Noi che il bagno si poteva fare solo dopo le 4.
Noi che a scuola andavamo con cartelle da 2 quintali.
Noi che “Disastro di Cernobyl” vuol dire che non potevamo bere il latte alla mattina.
Noi che di politica non ce ne fregava niente.
Noi che conoscevamo solo il Presidente della Repubblica perchè c’era la sua foto in classe.
Noi che del mondo politico conoscevamo anche Spadolini solo perchè era grassissimo.
Noi che indossavamo maglie che pizzicavano.
Noi che nei giorni importanti ci vestivano con le calze bianche.
Noi che le calze bianche le odiavamo perchè erano strettissime.
Noi che quando toglievamo le calze ci lasciavano un segno mostruoso sul polpaccio.
Noi che avevamo tutti i capelli corti a spazzola.
Noi che a volte ci pettinavamo.
Noi che odiavamo il minestrone.
Noi che a pranzo mangiavamo poco e a merenda divoravamo scaffali di brioches.
Noi che campavamo di Girella e saccottini del Mulino Bianco.
Noi che bevevamo esclusivamente il Billy.
Noi che non sapevamo leggere l’orologio a lancette.
Noi che però sapevamo che erano le 4 perchè stava per iniziare BIM BUM BAM.
Noi che sapevamo che ormai era pronta la cena perchè c’era Happy Days.
Noi che ci emozionavamo se salivamo anche solo su un autobus di linea.
Noi che ci superemozionavamo se dovevamo salire su un treno.
Noi che ci sdraiavamo sui prati. Noi che tornavamo a casa regolarmente coi pantaloni sporchi d’erba.
Noi che fra amici eravamo TUTTI CARATTERIALMENTE DIVERSI.
Noi che però IN FONDO SIAMO STATI TUTTI UGUALI…!
Noi… Noi che che ora siamo qui a ricordare…