Roma, ore 14.30, interno 13, cucina.
sedute al tavolo una difronte all’altra le due amiche Zia e Silvia comunicano scrivendosi su un foglio di carta:
S. Tu stai brutto! ….. Te ne stai andando o te ne sei già andata?
Z. me ne sono già andata qui è rimasta solo la mia proiezione astrale
S. visto che te ne sei già andata e non ti posso salutare, CIAAAAAAà PROIEZIONE ASTALE!
Z. la proiezione astrale non può scrivere, quindi non posso identificarmi adesso…poi ti faccio sapere cosa sono.cmq…CIAAAAà (copyright pagato a S.)
S. (pensando…”i soldi io non li ho visti, bha) Cmq secondo me parte della tua ciuotarria* si è impersonificata e ha creato un’altra Zia, quindi ora quella originale è un po’ meno ciuota*. ma cmq ciuta.
Z. bho, può essere, forse la prossima volta ne rimane una più intelligente per adesso accontentati!!!
S. va bhè! CIAAAAAAAAA’!!!
*ciuotarria: citando dal vocabolario potentino-italiano : stupidaggine congenita e duratura che si manifesta sin dalla nascita ed essendo intrinseca all’essere di una persona non può essere curata.Alla domanda “Ci sei o ci fai?” il ciuoto risponde “entrambi”anche se è ciouoto e non ha capito la domanda.
P.s. tutto ciò senza far uso di droghe più o meno naturali!!!
CIARACIAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA’
w zia! w silvia!(anke se ne nn t conosco ho sentito parlare d te) bel racconto metafisico d vita vissuta…un blow con la pala nn ve lo toglie nessuno…ciau