Pubblico questo post in ritardo rispetto alla sua reala data di stesura perchè, come qualcuno di voi già saprà, l’alimentatore del mio modem 56 Kbps è in ostaggio di mia madre che è riluttante a concedermi di navigare in rete viste le ultime bollette telefoniche. tralaltro ci mancavo da diversi giorni da queste parti e vedo solo un mare di merda e paraculaggine. Questo blog serve a noi della PAS* a scrivere le nostre impressioni e a pariare, non fate polemiche! Il sottoscritto e gli altri non sono responsabili dei vostri problemi privati. Chiudo con una piccola massima: "A questo mondo tutti hanno ragione… il problema è riuscire a distinguere tra bene e male!" (Io, 2005).

19.35 14/02/05 Volantinaggio I giorno

BENEVENTO – Eh già, già (come diceva Alfred, il gestore di Arnold’s in Happy Days)… scommetto che vi mancava il diario dello "svolantinatore"… In effetti era da un tot che non mi chiamavano ad imbucare la pubblicità, ma tranquilli, sono tornato (come da copione sempre quando sto sotto esame) a raccontarvi le mie squallide mattinate da lavoratore in nero e sottopagato! Giornata dura oggi… oltre ad essere un pò fuori allenamento infatti, ho lavorato tutto il tempo accompagnato da un incessante pioggia per di più orfano dell’automobile (e ancora visibilmente appesantito dai bagordi del Natale/Capodanno/Epifania/Carnevale…). Il tipo, venerdì, mi aveva detto che sarei dovuto andare in macchina con un tizio/a a farmi la zona di Telese, perciò mia madre ha pensato bene di accompagnarmi alle 08:47 nel luogo prestabilito e di portarsi il 112*! Risultato? Una bella doccia! Tralaltro ho dovuto pure fare due zone [Rione Libertà (San Modesto) e Via Avellola/Fontanelle, che i beneventani sapranno seppur vicine non essere del tutto attaccate! Meno male che il "principale" mi ha dato uno strappo…], la seconda particolarmente dispersiva… Quindi, se in zona "casadelkane" ero riuscito a bagnarmi abbastanza ma non ad inzupparmi del tutto (perchè senza ombrello) zigzagando tra i portoni e cercando di camminare sotto i cornicioni dei palazzi, in sciopero per l’occasione, ho deciso al secondo turno di sfoggiare la mantellina firmata "Fiat Punto" che tenevo come asso nella manica (nello zaino)… Se a Fano i festeggiamenti per il Carnevale sono stati spostati a ieri (con tanto di Lecciso’s show) a causa del maltempo di martedì grasso beh, anche io posso vestirmi da Milo il giorno di SanValentinopatronodegliinnamorati, o no? Un bambino serial killer con l’hobby del volantinaggio, ecco cosa sembravo (mi spiace solo per la mantellina che non c’è l’ha fatta, attanaiata dalla morsa dello zaino si è rotta dopo poco ma a continuato a fare il suo dovere, per quanto possibile, fino alla fine, sigh!)… di certo la gente mi avrà preso (lo ero) per matto vedendo un coglione consegnare un paio di migliaia di cartacce insulse che sponsarizzavano l’ennesimo esercizio aperto da un privato sul filone Ferri/Casaccio con una spruzzata di "tutto a mille lire" con tanto di offertissime sui prodotti più convenienti… tutta roba che sicuramente potrà interessare alle vostre mamme (la mia in primis)… patetico! Alla fine ero distrutto… la mia genitrice, tanto per cambiare, non aveva capito un tubo di dove sarebbe dovuta venire a prendermi… cazzo! Io gliel’ho detto che si deve sparare, ma lei fa l’offesa… (mamma tranquilla, ti amo!) Poi quando c’è arrivata, finalmente… rincasiamo, io, con una fame da lupi… ma prima: spogliati, lavati, asciugati e vestiti per poi ottenere l’ambito premio: la-pasta-al-forno-di-domenica-riscaldata-in-padella! Seguono: Tg1, The Simpsons e si va a provare a studiare qualcosa ma dopo due ore, fanculo, si cazzeggia (in tutti i sensi)! Ed eccomi qui… Domani pomeriggio si replica ma dovrebbe andarmi meglio (speriamo)…

P.S. La produzione ci tiene a precisare che durante le riprese del "film" nessuna, ripeto, N-E-S-S-U-N-A, mantellina e/o kay-wai hanno subito maltrattamenti di alcun genere. Grazie.

* Il sottoscritto domenica mattina, verso le 04:00, di ritorno a casa un pò brillo e con cazzi vari in testa coaudiuvato dal manto stradale sdrucciolevole ha preso una curva in maniera un pò troppo veloce ed è andato dritto nel marciapiede rovinando il cerchio della ruota ant. dx e bucando il pneumatico… siccome però sceso a controllare non si ero subito accorto del danno è tornato a casa tranquillamente accorgendosene solo l’indomani… Perciò mia madre sarebbe dovuta andare a riportare le cose allo stas quo ante facendosi una capatina @ il nostro gommista di fiducia.

20.00 15/02/05 Volantinaggio II giorno

BENEVENTO – Come preannunciato, all’indomani del Vagina Day (che non a caso coincide con la festa degli innamorati) dopo una mattinata di studio… esagerato (nel senso che è esagerato dire che ho studiato, comunque…) oggi pomeriggio verso le 16:00 mi sono avviato in località Capodimonte (in Benevento) per il secondo giorno consecutivo di volantinaggio. Dato che non conosco molto bene il posto e che a differenza dell’omonima zona di Napoli il nostro è un quartiere abbastanza a rischio (almeno sulla carta), credevo che avrei avuto problemi con il bullo di turno o qualche vecchiaccio che mi avrebbe intimato in malo modo di "sfanculare" dal suo portone con la mia fottuta pubblicità, e invece? Tutto liscio come il velluto (come direbbe Spud in Trainspotting, il libro almeno…), no problems, no pioggia, solo io, i volantini e il lettore cd/mp3 che pompava i Techno Animal. Devo dire che ho avuto senza dubbio più problemi nella zona più "ricca" (già, ma non sò perchè a Benevento i rioni popolari sono sempre affiancati da cooperative private di più recente costruzione pieni di gente con la puzza sotto il naso) qualcuno non mi ha aperto quando al citofono gli ho detto: "Può aprire? Devo consegnare della posta, grazie!", e la signora: "Posta? O Volantini?", "In effetti… è pubblicità!", "Ah, allora no! Non possiamo aprire, quando sono queste cose…" Eh??? Ma vaffanculo!!! Vabbè fossero tutti questi i prolemi signò! I coglioni poi (quelli non mancano mai) che se ne vengono con la storia: "Vagliò, non li mettere ‘ste carte che sennò a noi ci tocca ripulire dopo!", quelli dove li mettiamo? ed io: "Guardate cà a me m’pavan p’mett’ "’sti cosi"!" e lui se ne viene: "Non è detto che li devi mettere per forza! quello sarebbe pure illegale che tu entri nei portoni dei palazzi!" ??? Lo liquido con una scrollata di spalle e mi rimetto in marcia e allora dato che immaginavo che il tipo me ne stava dicendo chissà quante tra sè e sè, io ho fatto lo stesso tra me e me biascicando un pò di imprecazioni dedicate a lui e a i suoi defunti dato che non eravamo molto lontani dal cimitero… stronzo!!! Non sarà certo la mancanza di collaborazione a minare la mia candidatura alle innumerevoli nominations per le quali concorro ai Flyers Awards (l’oscar per gli operatori del settore). Come minimo quest’altr’anno torno a casa con cinque o sei volantini d’oro e d’argento tra cui il premio come rivelazione dell’anno 2004 e miglior operatore. Cazzo, che stile! Con ‘sta storia della posta la gente mi apre a tutte le ore, certo qualche volta si accorgono che sto bluffando ma, in linea di massima tutto ok… Domani giorno di paga, alèèè, o-oohhh, alèèè, o-ooohh! Spero che il tipo non faccia cazzate e mi dia 50 euro come le altre volte (25 al giorno), dato che ieri iniziò a farfugliare dicendo che pagava i ragazzi 20 euro e che loro dovevano comportarsi bene e non gettare i volantini e altre cazzate simili come gli ultimi due soggetti che aveva "licenziato", ma sembrava fidarsi di me e del mio operato, mah… Meglio così, io il mio giro l’ho sempre fatto, ma se sapesse quanti volantini mi avanzano puntualmente penserebbe il contrario, anche io lo penserei! Il problema è che per risparmiare le spese tipografiche si tende sempre ad esagerare, ma poi in realtà un tot di cartacce rimangano sul groppone. E poi ci lamentiamo per la deforestazione e robe del genere. Meno male che per limitare i danni mi sto responsabilizzando e cerco di buttare sempre i volantini avanzati nei raccoglitori per la carta. Almeno, li riciclano… Bye, bye!

Storie di vita vissuta (male)…