09/09/09 L’apocalisse è vicina

Ma prima di parlare di oggi, vorrei fare un paio di piccoli accenni: uno buono e uno cattivo.
Il primo è che ieri è stato per la ..esima volta il compleanno della nostra amata Zietta Pulce. (Notare che ho omesso gli anni compiuti, ma qualche lettore più curioso e più furbo, lo ricaverà dal post dell’anno scorso). Gli auguri di rito, invece di farli qui come mio solito, ho preferito porli direttamente alla sua attenzione sul suo profilo di Facebook.

A questo proposito, come ha ben capito Martina nel commento al post di ieri, purtroppo Facebook con la sua immediatezza nella comunicazione, ha letteralmente attirato le mie attenzioni su di sé, facendomi perdere l’interesse che avevo in questo mio bell’angolino da scrittore virtuale.
Come potete ben vedere, dopo un mese e più di assenza, sto cercando di riprendere contatto con questa piattaforma, e stranamente, a differenza degli ultimi tempi, ho qualcosa da dire anche qui per almeno altri 3-4 giorni.

Ah, mi dimenticavo l’altro piccolo accenno, quello cattivo.
Come già mi è capitato nel recente passato, mi premeva ricordare un grande del mondo dello spettacolo, ovvero quel Mike Bongiorno che purtroppo ieri è venuto a mancare.
Un grande della televisione italiana, uno dei suoi pionieri, e anche un grande sportivo e tifoso juventino.
Il mio omaggio si riferisce in realtà a quella che è una delle sue parodie meglio riuscite, ovvero quella dell’amico Fiorello in una puntata di Viva Radio 2.



 

Passiamo ad altro, ovvero alla giornata di oggi cui si riferisce il titolo di questo post.
3 anni fa avemmo il 06/06/06 (e per l’occasione scrissi un Flash Ripetuti sull’elezione del Papa Pario), quest’anno siamo alle prese con il 09/09/09 cioè la stessa data ma vista al contrario.
In realtà se non fosse stato per Popmundo, non credo affatto che mi sarei accorto della coincidenza… o per lo meno non me ne sarei accorto subito come capitato stanotte.
In questo gioco di ruolo online, oggi è avvenuto il Popogeddon, o meglio il P9p9gedd9n: l’apocalisse del popmundo, ed è anche resuscitato dopo 3 anni di sepoltura Melvin Stjarnblom, il primo dittatore del gioco che teletrasportandosi (non si sa come) da Londra dove era sepolto, ad altre città del mondo, ha permesso l’avanzata dall’oltretomba di piccoli eserciti di zombies, aprendo i cancelli delle cripte delle principali città, gettando nuovamente nel panico i popmundiani.

Tornando alla realtà, non mi pare però di aver letto chissà quali previsioni apocalittiche su questa data, sta di fatto che la numerologia ha sempre il suo fascino. Perché vi ho parlato di ciò? Forse perché ultimamente ho rivisto Number 23, e quindi mi sarò fatto influenzare? Sì, mi sa proprio di sì. A domani.

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